di plce4myhead
Sono dieci anni che non ti dimentico.
Sono dieci anni che avrei voluto passare con te quelli che sono passati invece nella solitudine più oscura dell’anima.

Caro Francesco,
Ciao. Da quanto tempo non ci si vede.
Come stai? Io così cosi,tu?
Vedi,Francesco,io non sono quel tipo di persona che mente e ti dice che sta bene anche quando bene non sta.
Io se sto di merda,me lo leggi in faccia. Lo leggi nel cappuccio calato in testa. C’è poco da fare,Francesco.
Ma tu non mi conosci,o almeno non mi conosci più.
Non sai quella che sono diventata in questi dieci anni,come sono cambiata da quella bambina con il ciuffo il testa e lo sguardo sempre attento sui tuoi gesti strambi.
Non sai quello che mi è successo,ed io…io avrei voluto che tu sapessi tutto,ogni cosa,ogni passo.


Avrei voluto che tu fossi stato sempre con me in questi dieci anni,che avessi affrontato al mio fianco tutto.
Tutto il male che mi è caduto in testa,e tutto il male (Spero con tutte le mie forze che non sia successo) che è caduto in testa a te.
Avrei voluto stringerti la mano e spingerti a superare i tuoi limiti,perché in pochi anni avevo visto tutto il tuo mondo interiore,io che vedo dentro gli occhi delle persone ma non conosco me stessa.
Avevo visto un mondo fantastico,stupefacente,dentro di te,ed avrei voluto esserti stata sempre accanto per non fartelo sprecare.
Ma cosi non è stato,perciò basta rimuginare.

Passiamo ad ora.
È arrivata l’ora della svolta Francesco.
Forse da quando ho iniziato a prendere psicofarmaci e a farmi elogiare dalla psicologa che cerca di ricostruire la mia autostima sono diventata un egocentrica.
Ma chissenefrega?
È l’ora della Svolta.
Charlie Decker come Svolta ha preso in ostaggio con una pistola la sua classe di ultimo anno di scuola e ha compiuto lì dentro la Svolta.
Io la mia personale SVOLTA la voglio compiere con te come protagonista.
Non ci sarà nessuna pistola in questa storia.
Solo io. Te. E una lunga e ostinata ricerca. Mia. Perché sono sempre io quella che cerca. E magari sta volta trovo. Trovo quello che voglio e che ho sempre visto in te.

È l’ora della Svolta,Francesco.
Se un giorno leggerai queste parole,beh allora perdonami.
Avrò fatto il possibile per trovarti,e ci sarò riuscita.
E forse avrai paura di me,e della mia determinazione da psicopatica.
O forse sarai intenerito dai miei sogni da bambina di dieci anni racchiusa in una diciannovenne.
Perdonami lo stesso,non l’ho fatto apposta.
Io dovevo farlo. Io dovevo cercarti.
Dovevo cancellare dalla lista delle cose da fare il tuo nome.
Ci stavi da troppo tempo in quella lista,Francesco.
Dieci anni,ti sembrano pochi? Ad altri sembreranno pochi,ma per quanto ti ho pensato in questi dieci anni la percezione del tempo si è dilatata e stravolta nella mia mente.
Perdonami. Non avrei voluto. Avrei preferito essere una normale adolescente che andava in discoteca,invece stavo a casa a leggere e mi tornavi alla memoria tu.
Costantemente.

Il conto alla rovescia è finito.
Sono pronta.
Agente 001 Valentina pronta all’azione.
Le medicine mi aiutano a stare in piedi.
La determinazione mi aiuta a perseguire questo mio incarico.
Devo trovare Francesco per trovare un amico.
Per trovare quello che ho visto nei suoi occhi.
Devo trovare Francesco,quello sperduto,perché è da troppo tempo che è sperduto.
Ha bisogno di essere ritrovato.
L’agente 001 Valentina sarà aiutata nelle operazioni dai suoi fedeli assistenti,due valorosi cavalieri.
Vi ringrazio,miei cari. Solo voi che desiderate la mia felicità potete aiutarmi in un operazione tanto delicata e fondamentale.
Criceto tedesco,devo ammettere che stai facendo un buon lavoro,ti assumo a tempo indeterminato.
Francis,sapevo che potevo contare sulla tua organizzazione sistematica,perfetta per riuscire nelle operazioni più complesse.
Senza di voi tutto ciò non sarebbe mai potuto iniziare.
Da sola non troverei mai nessuno.

OPERAZIONE:Ritrovamento di Francesco.
AVVIATA.
Si parte,buona fortuna a noi.
Soprattutto a me.
Ne ho bisogno.

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