LA PORTA

di Daniela Patrian

Dialogo immaginario ma frequentemente in ognuno di noi…

LA PORTA
Fuori,
atlanti di nuvole
se si fermano è x spaventare,
fuori,
in tanti le favole non le ricordano
e se lo fanno è per non ammazzarsi,
non penso non sono
ma vivo e lavoro…
Oltre la porta;
tanti giorni tristi e felici mi parlano,
cosa dicono quelle voci? – non le capisco
eppure qualcosa c’è…
Sogna ragazzo o muori
apri la porta con grande stile
e cerca l’amore.
Daniela Patrian