di Andrea Patrone

Il lampo e il tuono e…

Sono insieme legati, son fratelli non
uguali, vivono lo stesso istante, il
lampo vicino il tuono più distante.
Il lampo attira l’occhio catturandone
lo sguardo, fa luce nella luce e con
la voce muta è in cerca di un cuore
che l’aiuta.
Tu come il lampo leggi le mie ombre,
poi le cancelli ma restano i ricordi
quelli meno belli.
Il tuono è in ritardo, non attira nessun
sguardo, è un suono senza rotta in un
cielo che borbotta e insieme al forte
vento sembra il lamento innamorato
per la donna che lo ha lasciato.
Ho parole come il tuono, le mischio con
la pioggia e con false lacrime le urlo:
“si per me sei, l’unica vera…donna!”

Andrea