Il lombrico

di Le FAVOLE di ROSA (di Rosa Cozzi)

“IL LOMBRICO FURBETTO “
Uno smilzo lombrico appeso all’amo
fu servito come pranzo a un grosso
e grasso pesce che sembrava un manzo.
Il vermicello sentito il pericolo che incombeva
pensò e ripensò come salvare la pelle.
e se quello mi scova? qui gatta ci cova !…
L’idea geniale germogliò appena in tempo
vedendo il proprio nemico che si avvicinava .
Con fare da saputello dimenandosi si avvicinò,
e con voce melliflua lo interpellò.
<< Ehi…amico >>
disse al pesce il lombrico : che vuoi fare?
addirittura a pranzo mi vuoi mangiare,
il coltello e forchetta vuoi usare?
la tua ingordigia ti potrà punire >>.
<< Io ti suggerisco una dieta che
in tutta fretta, ti farà più magro e più figo,
altrimenti finirai nel frigo,
e già prima di finire in casseruola
sarai ben oliato e ben salato
belle’é che pronto da farti infornare >>.
Il pesce sentito tutto ciò con sufficienza
fece l’orecchio sordo da mercante
aprì la grande bocca ormai sicuro,
e s’ingoiò il lombrico in un istante.
Certo non fu felice a digerire quel dotto
e smilzo vermicello,perché anche lui
immantinente finì pescato e messo nel cestino,
questa é la ruota che gira del destino…

di Rosa Cozzi
da ” PICCOLE FAVOLE ”
DL. 1941/633