I MIEI PENSIERI, di Gregorio Asero

I miei pensieri di uomo ingrato ed egoista mi portano a fare alcune riflessioni. Nella mia leggerezza, nel mio amore per il piacere, nell’abitudine alla solitudine o in qualsiasi momento in cui considero la mia anima nella sua totalità, sento che il mio intelletto acquista un valore quasi fittizio. I turbamenti della mia mente, che sono collegati con discontinuità al mio cuore, è probabile che siano contenuti in un vaso in cui sono rinchiusi insieme alla mia spiritualità.

Ciò mi fa pensare che i miei beni interiori, le mie gioie passate, e tutti i miei dolori, siano perennemente in mio possesso. E’ inesatto credere che essi possano svanire perdendosi nel tempo. Restano in noi e abitano in una zona sconosciuta della nostra mente, quasi ibernati. Ma se riusciamo ad afferrare l’insieme di sensazioni in cui sono custoditi, essi hanno, a loro volta, lo stesso potere vitale delle gioie presenti e riescono a espellere tutto ciò che è incompatibile con la sensazione di essere vivi

“I Miei Pensieri”
Gregorio Asero
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