IMG. Dal Web
E m’aggrappo, a quella parte di me rimasta ancora in piedi, su di una parete di legno.
M’aggrappo alla sfumatura della mia anima, affinché ciò che ormai è svanito torni presente, come minerale solido.
M’aggrappo a quella mia spalla fattasi forte nel corso della vita, quella che è stata sempre bagnata da lacrime d’amore e di bisogno.
M’aggrappo e mi prendo in braccio, aspettando il ritorno di quell’amore che ora riposa.
E mi farò spazio, poserò il mio cuore sul suo cuore, e lì m’aggrapperò a quella parte di me che vive perché ama.
@ElyGioia