E’ agitato questo mare, di  Romualdo Guida

è agitato

Odo in lontananza echi
di fanciulleschi lamenti,
il vociare di donne impaurite
e, grida tribali di uomini delusi.
Donde vai tu, figlio di terre lontane?
In cerca di un mare di tranquillità?

E’ agitato questo mare
ricco solo di istrionici canti
di avide sirene voluttuose.

Non in terre straniere devi perire figlio,
innalza il tuo grido di dolore e rabbia e
fa che, la tua voce arrivi fiera e forte
ai mercanti del perfido Tempio.
Combatti la tua battaglia senza peregrinare
in speranze sempre poi deluse.

Romualdo Guida
Diritti Riservati (Legge 22 aprile 1941, n. 633)