Di Rosmina Raiteri
Sabato 7 luglio diversi rifugiati si sono uniti, anche in Alessandria, all’ondata di magliette rosse che ha invaso l’Italia per fermare l’emorragia di umanità, rispondendo all’appello di Don Luigi Ciotti e di Libera.
Si è trattato di un piccolo contributo che vuole sottolineare, tuttavia, l’importanza di coinvolgere nelle nostre iniziative anche gli immigrati: l’integrazione è un processo di reciprocità che si realizza attraverso politiche costruite con gli stranieri e non per gli stranieri, e che richiede impegno e attenzione da parte di tutti.
Il nostro paese deve molto agli stranieri di tutti i tempi, giunti qui scambiando cultura, beni e civiltà lungo quel Mare Nostrum che il governo attuale sta sporcando di sangue, violando la Costituzione italiana, la Convenzione di Ginevra e il diritto del mare.
Per un resoconto e altre riflessioni sulla giornata:
#magliettarossa: anche Alessandria accoglie l’appello di Don Ciotti