Temptation in White (Marianna Foster)
Un recente studio dell’Università di Waterloo mostra che quando l’attività in una parte specifica del cervello viene soppressa, aumenta il nostro desiderio di alimenti ipercalorici. I ricercatori hanno scoperto che quando viene diminuita temporaneamente l’attività nella corteccia prefrontale dorsolaterale – la rete cervello responsabile per l’auto-controllo – i partecipanti hanno valutato snack ad alto contenuto calorico in modo più positivo, dando più attenzione alle accattivanti immagini di tali alimenti, e riportando stimoli più forti del solito a mangiarli. Hanno utilizzato una tecnica chiamata stimolazione magnetica transcranica per sopprimere temporaneamente il funzionamento di una parte del cervello che è coinvolto nella inibizione, conosciuta come la corteccia prefrontale dorsolaterale. Ciò ha determinato una maggiore attenzione alle immagini ad alto contenuto calorico alimentare, così come il desiderio più forte e anche di più il consumo di tali alimenti quando veniva data l’opportunità di assaggiarli. Lo studio ha coinvolto…
View original post 142 altre parole