Una poesia di Marco Rossi

Vorrei poterti accogliere tra i suoni
e le foglie, tra le margherite e tulipani,
tra i versi e il grano tra le orme dei miei
piedi.

Lasceresti un indelebile segno, un sottile
sorriso sul mio manto erboso, giocheremmo
a mosca cieca correndo all’impazzata tra
i campi di grano.

Vorrei vederti giocare un gioco semplicemente,
delicatamente ti abbraccerei, al chiaro di luna
ti bacerei come dolce amante ti amerei.

Mi scalderesti il cuore amandomi come si fa
con le cose care, mi faresti sentire diverso,
inginocchiandomi mi sentirei il tuo uomo vero.

@ M.r….