L’ULTIMO BALLO, di Gregorio Asero
L’ULTIMO BALLO
E ancora con le lacrime agli occhi
chiederò l’ultimo ballo.
Mi accompagnerai in una danza senza note.
Il suo tema sarà la tristezza.
Oh vita !
Da poco ho guardato nel tuo pozzo
e mi è parso di affondare senza scampo.
Ciò che io vedo è invisibile agli occhi.
Io sono soltanto un mutevole e selvaggio orco.
Non ti ho mai creduta quando dicevi che eri brutta
una donna senza denti.
E quando al fine hai parlato a quattr’occhi
era tardi per tornare al passato.
.
da “HO PENSATO MILLE ANNI”
di Gregorio Asero
copyright legge 22 aprile 1941 n. 633