Spesso succede di incontrare qualcuno vestito elegante. Impeccabile, istrionico quanto basta.
E’ facile pensare di aver trovato il sosia di dio, è invece solo lo spettro della nostra ricerca di un io ideale. Lo applaudiamo, lo votiamo
Lo facciamo accomodare nel salottino delle nostre ossessioni.
Pur se avvertiamo il peso del suo ingombro, ci serve per riempire i vuoti delle nostre aspettative esistenziali.
Parlo dei credi, dei plagi, della politica, dei transfert quotidiani che ci imprigionano.