La tua poesia, di Silvia Cozzi

Puoi scriverla per me la tua poesia,
non c’è bisogno poi di troppo amore.
Basta pensare che sia una bugia,
lasciarsi andare e far cantare il cuore.

Con versi di struggente nostalgia
dammi un bel sogno mentre il giorno muore.
Regalami un momento di follia,
ruba alla luna tutto il suo splendore.

E mi accarezzeranno le parole,
quelle che solo a me avrai dedicato.
Saranno forse le uniche, le sole

che resteranno scritte ed è un peccato.
Ma un sentimento muore quando vuole,
il nostro tu l’hai già dimenticato.

SC