I grandi amori sfortunati, di Giannunzio Visconti

Tutti ricordano gli amori sfortunati di: Renzo e Lucia, Isotta e Tristano, Giulietta e Romeo, Giorgio e Ippolita, Lancillotto e Ginevra, Cleopatra e Marcantonio, Abelardo ed Eloisa, Paolo e Francesca, Bonnie e Clyde … . Mentre, di questa passione sbocciata e finita in tragedia nelle terre d’Abruzzo, nessuno ne parla, perché? – È come se un dio, qui, con la loro storia d’amore, avesse costruito con enormi blocchi di pietra la loro casa, il loro destino, la loro tomba.

Storie dimenticate

Tratt…o dal libro: “Storie dimenticate”.
Cap.: “L’Amore perduto”.
….Lucrezia era ancora negli anni della giovinezza, negli anni in cui si pensa al futuro, all’amore, ad una famiglia, al lavoro, si fanno dei progetti, si costruiscono dei castelli di sabbia, si sogna.
E lei amava sognare, “voglio vivere ogni attimo come fosse l’ultimo, voglio viverlo accanto a te, amore mio, non potrei nemmeno lontanamente pensare a una vita senza di te, per me sei come la rugiada del primo mattino, come l’arcobaleno che invade il cielo dopo i temporali, come la neve bianca dei gelidi inverni, come il respiro che ci dà la vita, come il fuoco che accende la passione, come il colore verde del mare”.
Ma Giacomo sapeva che i sogni non sono di questo mondo,…