Con 500 mila utenti, l’Italia ottiene il secondo posto in Europa, dopo la Germania per car-sharing, registrando ad agosto 2018 un aumento del 30% rispetto a un anno prima.

Interessanti anche le iniziative delle case automobilistiche: Kia, ad esempio, vuole sensibilizzare gli utenti sulla riqualificazione del territorio. Infatti si sta occupando di sistemare aree sportive dismesse, come, ad esempio, un campo basket nella periferia milanese.

Alfa Romeo, invece, nell’ambito del museo di Arese, questo weekend propone “Cofani aperti”, per poter vedere anche le parti interne di un’auto e scoprire qualcosa in più.