È morto a 94 anni il cantante  Charles Aznavour.

Charles Aznavour era nato il 22 maggio 1924 a Parigi. Cantante, cantautore e attore,  figlio di immigrati armeni, il suo vero nome è Shahnour Vaghinagh Aznavourian.

Nella sua lunghissima carriera ha collezionato i soprannomi di “Frank Sinatra della Francia”, o anche “Charles Aznavoice”; ha registrato dischi e cantato in sei lingue differenti, esibendosi in tutti gli angoli del globo.

I genitori lo inseriscono nel mondo teatrale parigino in giovanissima età. Già dall’età di nove anni assume nome d’arte di Aznavour. Il colpo di fortuna arriva quando viene scoperto da Edith Piaf, che lo porta in tournée in Francia e negli Stati Uniti.

La maggior parte delle oltre 1.000 canzoni scritte e cantate di Aznavour parlano d’amore. Alla base del suo rapido successo mondiale c’è sicuramente il fatto di essere poliglotta: Aznavour canta infatti in lingua francese, inglese, italiana, spagnola, tedesca e russa.

All’attività di cantautore Aznavour ha affiancato una carriera di attore di tutto rispetto che lo ha portato a recitare in oltre 60 pellicole: l’esordio arriva nel 1960 in “Tirate sul pianista”, di François Truffaut. Altre partecipazioni da ricordare sono “And then there were none” (1974, tratto da un romanzo di Agatha Christie) e “Ararat” (2002, del regista armeno Atom Egoyan).

Tra le innumerevoli star internazionali con cui ha duettato ricordiamo Liza Minnelli, Compay Segundo e Celine Dion. In Italia ha collaborato con Iva Zanicchi, Mia Martini e Laura Pausini.

Spesso impegnato per azioni umanitarie e raccolte benefiche, moltissimo ha fatto per l’Armenia, suo paese d’origine: dal 1995 è Ambasciatore itinerante dell’ Armenia presso l’Unesco, dal 2004 è Eroe nazionale dell’Armenia, dal 2009 è ambasciatore dell’Armenia in Svizzera.

Tra i numerosissimi riconoscimenti ricevuti in carriera c’è anche la Legion D’Onore francese.

Ha scritto due libri autobiografici: “I giorni prima. Il mio palcoscenico, la mia vita” (2004) e “A voce bassa” (2010).