Giorni di pioggia, di Grazia Torriglia
Giorni di pioggia stancano lo sguardo
rivolto a quel punto chiamato orizzonte
che non c’è in realtà.
È ostinazione voler credere ad una meta
che non si puo raggiungere…
le correnti cambiano direzione ai vascelli
che ospitano i nostri viaggi.
Ed ecco perché queste finestre sul mare
mi gravano di malinconici pensieri
del non sapere dove troverò la mia linea di confine.
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