Autoritratto, di Marcello Comitini – Poesie

autoritratto

Le nuvole hanno spento nel grigio
l’immutabile faccia della luna.
È rimasto l’incerto stupore di una strada bianca
una luce di polvere e di anni.
La percorro tutta
passo dopo passo come il vecchio
che lentamente avanza tra gli alberi
betulle, ginepri, abeti
occhi che lo guardano da anni.
È di terra il suo viso.
Il suo respiro corto
squassa nel petto un antico dolore.
Ma i suoi occhi brillano nel buio,
hanno la luce dei sassi
levigati dall’acqua.
Intorno il silenzio
pesa come il tronco abbattuto
che sbarra la fine della strada.