Una poesia di Maurizio Donte

Maurizio Donte

E quando il vento largo sulla vela
muove la sua rincorsa alla scogliera,
di questa vita resta sulla tela
solo il giorno che termina la sera.

E nel venir futuro che si cela,
levando il canto al mare, alla bufera,
il domani è un disegno che si spera;
realtà dolente eterna che non svela

altro che il nereggiar sull’orizzonte
di nubi mosse che non sanno dove
le porta l’aria che rifrange il suono.

E nella notte in cui esplode il tuono,
o vivi nel destino che hai di fronte,
o navighi nel mondo dell’altrove.

Maurizio Donte
30/10/2018