” C’è sempre un usignolo che canta “, di Grazia Torriglia
” C’è sempre un usignolo che canta .”
Saranno sempre salate le lacrime che ingoi
quando cerchi attraverso i vetri
del tempo passato
le cose che non possono ripetersi o tornare.
Oggi la vita offre silenzi solo se non sai ascoltare ,
c’è sempre un usignolo che canta il suo pianto al vento
perché qualcuno raccolga le sue note.
E si ritorna a rivivere
giorni di ogni stagione
dall’età piccina tra saltelli e rincorse :
nei prati profumo di fieno,
raccolte di fiori ,
odori…
e scorrono immagini che il tempo ha dissolto .
Mi vedo riflessa in questi vetri dell’oggi
e già non mi riconosco.
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