di Maria Cannatella
Uno spaventapasseri in mezzo ad un campo,
di stare fermo li, era stanco.
Tutto il giorno a guardare,
se i semi dal suo campo venivano a mangiiare.
Il suo cappello di paglia,
decorato con tante foglie.
La camicia strappata,
colorata, bucata e rattoppata.
I bottoni colorati,
con del cotone rosso erano attaccati.
Le sue mani lunghe ed impagliate,
erano per lui troppo impacciate.
Un pezzo di legno a posto del naso,
con le bretelle che erano di raso.
Era molto simpatico,
per nulla antipatico.
Dal campo gli uccellini che si fermavano,
i semi dal terreno non mangiavano,
trovando la felicità,
con quel pupazzo fermo la.
da filastrocche Lo spaventapasseri
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