Eclissati dalla luce pallida dello schermo,
annebbiati da primati, desiderosi di reazioni,
collegati a vita ad un filo,
al suo generatore,
tutto scorre,
per amicizia, divertimento, ma soprattutto amore,
a cercare tra notifiche, mi piace o studiare impressions,
un tocco di fantasia,
che sia voluto o per nulla fare,
per sognare relazioni utopistiche,
versando di emozioni i nostri cuori,
tra un sondaggio o un primo tag,
tra un messaggio e il pop-up.
Che poi alla fine è importante non la risposta alle storie,
ma chi ha scelto di rispondere,
viaggiando con paraocchi,
in un mondo di disordine.