Alessandria: Pier Carlo Lava ha incontrato qualche giorno fa l’Amministratore di Amag Ambiente, Fiorenzo Borlasta per discutere sul rapporto cittadini e rifiuti urbani.

Il bilancio del 2017 di Amag Ambiente si è chiuso con 16 milioni di ricavi e circa un milione di utile, quindi è stato un buon anno.

Gli investimenti in programma per il futuro sono ancora limitati, anche perché c’è stato un cambio ai vertici nel corso del 2018.

Per quanto riguarda l’abbandono dei rifiuti, soprattutto nelle aree periferiche, la colpa principale è senz’altro nelle cattive abitudini dei cittadini.

Inoltre, Alessandria, ha una percentuale di differenziazione rifiuti del 45%, tra le più basse in Piemonte, anche in centro e in alcune zone del quartiere Cristo, dove è presente “il porta a porta”,i cittadini non effettuano raccolta differenziata.

Questo problema è dovuto ai continui cambi di gestione, ma la causa principale è proprio nella maleducazione e nella pigrizia degli alessandrini.

Gli obiettivi futuri sono poter permettere a ciascun utente di pagare in base alla propria produzione di rifiuti e scegliere ina strada definitiva per gestire o meno la raccolta: con o senza “porta a porta”, allo stesso modo, in tutta la città.

Per fare ciò occorreranno circa 8 milioni di euro.

Si attende una decisione da parte del comune e si spera in una popolazione più educata e rispettosa verso l’ambiente.

Il link della video intervista di Pier Carlo Lava a Fiorenzo Borlasta:

https://www.youtube.com/watch?v=gjtXP6EUDio