Lo stregone Sioux ( testimone ) di Andrea Patrone

Lo stregone Sioux ( testimone )

“Io ti sento se non urli, so che ci
sei, tu parli alle mie orecchie per
raggiungere i nostri Dei.”
Questo, pensò lo spirito di Alce
Grigio mentre osserva la pira,
l’ultimo letto sulla sponda del
del Sand Creek.
“Sento della resina il profumo,
so che lo spirito è dentro al fumo,
così ti stringo la mano come
faceva lei ….per dirti… t’amo.”
Poi la Luna svegliò il Sole ma
non il Campo, c’erano pochi
legni che bruciavano lenti, così
giunse quel rumore come quando
s’apre il ….fiore.
Erano giacche turchine figlie di
un temporale, con lampi e tuoni
dissero alla morte:”Dio ci perdoni!”
Alce Grigio prese l’arco e puntò
l’acqua, mirò al suo cuore, ma
c’era il riflesso del perduto onore!
Riarmò l’arco e lo puntò al cielo,
mirò al cuore, ma c’era il pianto
del suo dolore!
Riarmò l’arco, puntò la nuvola, mirò
al cuore, la deviò il vento del disonore!

Andrea