UN ANNO DI ME

di vittoriano borrelli

Il 2017 sta per chiudere i battenti ed è tempo di bilanci. Come ogni anno mi appresto a tirare le somme di ciò che avvenuto negli ultimi dodici mesi su questo blog. 

L’anno che sta arrivando tra un anno passerà. Io mi sto preparando, è questa la novità”. Così cantava Lucio Dalla nella sua mitica ed indimenticabile “L’anno che verrà”. Sembra essere questo il rendiconto tipico delle nostre storie che passano inesorabilmente con il tempo senza che ce ne accorgiamo, salvo ricordarcene proprio nell’ultimo giorno dell’anno.

Ma c’è un vissuto che resta e che ci rende più forti o più deboli a seconda di come sono andati gli eventi. Ogni attimo che respiriamo è già passato, sta a noi farlo prolungare o sopravvivere nel futuro prossimo che è già qui.

L’anno che sta arrivando è dietro la porta ma c’è ancora tempo per voltarsi indietro prima di aprirla. Ecco allora il mio calendario 2017 con i post più letti e graditi. Per chi desidera rileggerli basta cliccare sui rispettivi titoli. 

GENNAIO: Pubblico il racconto breve “Lo scapolo di bronzo”, parodia sulla virilità maschile più ostentata che veritiera. Ottiene tante visualizzazioni da aggiudicarsi la palma del più letto del mese .

FEBBRAIO: Altro racconto breve “Il dubbio”, in chiave giallo-moderna, otterrà il gradimento di migliaia di lettori. Piace anche “Bell’Anima”, ritratto della purezza interiore spesso sommersa dalle nefandezze del mondo.

MARZO:Le cose inutili, che affronta il tema del consumismo e dell’anoressia, piace e fa riflettere. Segue subito dopo “La fine di un amore” tentativo (vano) di spiegare l’inspiegabile.

APRILE: Stravince “I fiori spezzati” racconto breve di una Medea dei giorni nostri.

MAGGIO: Quarto potere, quello dell’informazione, che lusinga ed inganna. E’ il tema di “Questo non lo scriva”, racconto sulla manipolazione della realtà che piace tanto ai lettori dall’occhio critico. 

GIUGNO: Pubblico “Non ti dimentico, cronaca sull’esercizio impossibile del diritto all’oblio nell’era multimediale. Sarà il più letto del mese. 

LUGLIO: L’estate afosa entra nel vivo e favorisce l’immaginazione verso esodi improbabili. Un concentrato di pensieri raccolti nel post “Luci di città, il più cliccato dai lettori.

AGOSTO: Ripubblico in forma integrale “La mia donna non esiste, racconto sulla doppia vita che ottiene ancora più consensi della prima uscita.

SETTEMBRE: E’ il mese delle recensioni. Seguitissima quella di “Posizioni compromettenti”, di Susan Isaac, un giallo a luci rosse che ho rispolverato dagli archivi della mia esperienza di lettore. Non sfigura “Anna con tutti”, recensione che ho scritto per le mie colleghe scrittrici Alessandra Alioto e Rosalba Repaci e che ha per tema la violenza in ambito familiare.

OTTOBRE: Esce “Ti sposerò per sempre”, l’eternità in un attimo di una storia coniugale come tante. Segue subito dopo “Gli abbracci mancati”, retaggio sulle carenze affettive.

NOVEMBRE:La madre di Cecilia”, passo de “I Promessi Sposi”, risulterà particolarmente gradito. Piace anche l’intensa “Abituarsi, poesia sulle cose che non ci appartengono più.

DICEMBRE: Boom di visualizzazioni e attestati di gradimento per “L’abbandono”, dedicato alla solitudine degli ultimi. Scalerà la classifica dei post più letti di sempre.

GRAZIE A TUTTI VOI CHE MI AVETE SEGUITO CON L’AUGURIO DI UN BELLISSIMO

2018

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