E finalmente arriva quel momento … di Rosario Di Modica

E finalmente arriva quel momento
che da una vita sogno ad occhi aperti.
Raccolgo i frutti dell’accanimento
E credo che alla fine possa averti.

Un drink al bar, poi una sigaretta,
quelle risate fanno intravedere
negli occhi tuoi l’attesa, quella fretta
che come fiume abbatte le barriere.

E vedo stelle fuori anche col sole,
la luce nelle tenebre più scure,
graziosi fiori agghindano le aiuole,
finiscono così le mie torture.

Non conta più niente altro, lo sappiamo
che dopo gli anni persi ad evitarci,
trascorsi nel pensare che ti amo
dovendo fare a meno di abbracciarci,

coscienti del destino sì crudele,
alfine è giunta quella strana notte
in cui spiegate al vento già le vele
al largo noi andremo per le rotte

che il Fato per noi due ha designato;
sì dolcemente spinti dall’ardore
che l’una all’altro forte ha trascinato,
noi si farà l’amore.

In una stanza fredda di un albergo
non conti di trovare gran conforto,
ma non importa il luogo e già m’immergo
In quel languido approdo nel tuo porto.

Apro la porta, accendo poi la luce;
mi giro allora per lasciarti entrare.
Neanche a dirlo, il corpo tuo seduce;
balbetto, in viso non ti so guardare.

Il tuo sorriso colmo di promesse,
così radioso inneggia tanto a vita,
mi rassicura e come se volesse
infondermi coraggio, a te m’invita,

sì passionale e tenera al contempo;
hai chiuso il cuore mio in una gabbia
gettando via la chiave; e nel frattempo
affondo nella sabbia.

Non posso più aspettare fra le braci,
il letto urla e chiama ad alta voce.
E nudi, tra carezze e lunghi baci
che ti amo ti bisbiglio sottovoce.

E a carezzarci a lungo spudorati,
non esistendo il tempo né lo spazio,
per attimi infiniti condannati
ad espiare ed a pagare dazio,

ad esplorare quei frementi corpi
compenetrati in estasi divina,
che dagli sforzi resi quasi storpi
ma che il piacere sempre più avvicina,

tenuti assieme dal loro sudore,
con l’energia esplosiva che è del sole.
Al bando venga messo ogni pudore!
Non è concesso spazio alle parole.

Il tempo ormai trascorso da quel giorno
sbiadisce sempre più i dolci ricordi.
Ma quando con la mente vi ritorno,
nel cuore ne risuonano gli accordi.

Sdm 12/2018