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Cracked broken grunge textured flag of European Union.

 

Nessuno si faccia trarre in inganno: i numeri che scuotono i palazzi che contano a Bruxelles non sono quelli della manovra italiana. Quelli sono un “di cui”, una variante (non di poco conto in verità), uno dei passaggi dello scontro epocale in atto.

I numeri che agitano i piani nobili del potere europeo, invece, sono quelli che escono nelle più accreditate simulazioni riservate del voto di maggio per il Parlamento, numeri che si annunciano di portata devastante (e che noi abbiamo visionato in dettaglio). E allora guardiamoli questi numeri, per capire fino in fondo di cosa parliamo.

I numeri fondamentali sono due, cioè 125 e 182, cioè la stima più realistica degli eletti PSE e PPE che dovrebbero uscire dalle urne (cui aggiungere qualcosa da pescare nel basket dei seggi non determinati, ma parliamo di 3-4 unità).

Ora, considerando che il prossimo Parlamento Europeo avrà 705 seggi (in calo rispetto al 2014 per effetto dell’uscita della Gran Bretagna dall’UE) risulta subito evidente il clamoroso effetto politico del terremoto in corso in tutta Europa: i due grandi (e storici) raggruppamenti non solo non saranno in grado di coagulare maggioranze alternative tra loro, ma neppure saranno in condizione di fare da soli alleandosi… continua su: Elezioni Ue: mancano cinque mesi al terremoto (politico). Ecco i numeri | L’Huffington Post