DICEMBRE, di Vito Sorrenti

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DICEMBRE

Filtra da un cielo mesto
una smorta luce
e attrista le case
col peso del lutto.
E una pioggia fitta
batte sopra i tetti
e sui rami contorti
delle sfrondate piante
e gronda lungo i tronchi:
e par che ogni albero pianga
la sua triste sorte.
E l’inerte afflizione
di quelle trame spoglie
mi coglie in pieno petto
e un flutto di commozione
m’inonda gli occhi
ché ai miei occhi
quelle forme sofferte
fan da specchio
alla vita senza vesti
esposta ai flutti
di ogni tempesta.

Tratta da “Amebeo per Euridice, AGAR Editrice (RC), 2009
https://www.amazon.it/AMEBEO-EURIDICE-Present…/…/ref=sr_1_1…