Aspettando Montale, di Matteo Di Mare
Aspettando Montale
La vita
che da’ segnali di luce,
è quella che tu scorgi
da una finestra
oscurata
da un cuore
che non s’illumina.
Nessun uomo
è un’isola,
nell’arcipelago
delle anime perse.
Palpebrare
inane e assorto
sulle rive d’un mare
spaccato,
come nel lento
tras-umanare
d’un fiume in pena.
Ora
in questo istante sospeso
io e colui che sono stato,
vegliamo in silenzio
l’ultimo infinito lontano.
(Matteo 2018)