La libertà è solo un illusione, siamo come tante marionette in mano ai burattinai

di Pier Carlo Lava

Libertà, ecco cosa recita la Costituzione della Repubblica italiana all’Art. 13

“La libertà personale è inviolabile. Non è ammessa forma alcuna di detenzione, di ispezione o perquisizione personale, né qualsiasi altre restrizione della libertà personale, se non per atto motivato dall’autorità giudiziaria e nei soli casi e modi previsti dalla legge. In casi eccezionali di necessità ed urgenza, indicati tassativamente dalla legge, l’autorità di pubblica sicurezza può adottare provvedimenti provvisori, che devono essere comunicati entro quarantotto ore all’autorità giudiziaria e, se questa non li convalida nelle successive quarantotto ore, si intendono revocati e restano privi di ogni effetto. È punita ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte a restrizioni di libertà. La legge stabilisce i limiti massimi della carcerazione preventiva”

Pier Carlo Lava

Ma se la Costituzione della Repubblica italiana per taluni aspetti ci garantisce la liberà, per altri invece purtroppo non ci protegge, anche per il fatto che quando è stata stilata e sottoscritta, il 27 dicembre del 1947 dopo 18 mesi di lavoro dell’Assemblea Costituente, dall’allora Capo Provvisorio dello Stato, Enrico De Nicola, non sussisteva e nemmeno era pensabile che un giorno ci potessimo trovare nella situazione attuale.

Quando un paese è dominato dalla dittatura nessuno è libero e la storia passata del nostro paese purtroppo insegna.

Oggi solo per il fatto che da 70 anni siamo in democrazia pensiamo di essere finalmente liberi, di potere decidere e scegliere in piena libertà quello che ci piace o non ci piace fare ma ci illudiamo perchè non è così.

Quando scegliamo un prodotto al supermercato crediamo che sia stato per una nostra libera decisione, invece siamo stati indotti a fare quella precisa scelta influenzati da una pubblicità massiccia, continua, martellante al punto che diventiamo degli automi senza nemmeno accorgercene.

Pensiamo di riuscire a tutelare la nostra privacy, esiste persino un Garante… ma non è così dato che ovunque andiamo, qualsiasi cosa facciamo, quando ci muoviamo con lo smartphone, usiamo il computer o il tablet, percorriamo un’autostrada, prendiamo la metropolitana, entriamo nei locali pubblici e privati, nelle banche, usiamo la carta di credito o il bancomat, persino quando camminiamo a piedi o in bicicletta in città c’è sempre l’occhio vigile delle telecamere che ci segue.

Perciò non siamo mai soli ma costantemente controllati, monitorati e quindi facilmente rintracciabili da chi ha la facoltà di accedere a tutte le molteplici fonti di informazione esistenti e che per i propri scopi in qualsiasi momento decidesse di farlo.

Abbiamo una sola libertà… quella di vivere in una società teleguidata dai poteri forti, dalle lobby, dalle multinazionali e dai grandi gruppi finanziari, che hanno un costante e completo controllo della nostra vita e muovono le fila di tutto quello che succede nel mondo. Siamo come tante marionetta in mano a pochi burattinai.

La libertà come la vita, non ha prezzo, forse è per questo che solo pochi possono permettersi di averla…