Momenti di poesia. Va, di Vittorio Zingone

Va

Va verso il prossimo suo
Ogni creatura,
Gli tende la mano,
S’informa d’ogni cosa,
Fa quattro chiacchiere
Per fugar dal cuor
Noia ed amaro.

Esce ed entra nei crocchi,
Ascolta, dice;
Tutti si cercano
Uscendo dai lor covi.

Chiese, piazze, crocicchi,
Bar, club:
Tutto riesce utile
Alla socievolezza umana
Salvo la vergine natura.

La domenica
E’ giorno di riposo;
Incontrarsi con amici,
Parenti, conoscenti;
Uscir di casa
Agghindati tutti a nuovo
Per la gioia di sentirsi
Vivi, liberi,
costruttori d’un mondo
A passo d’uomo,
Realizzatori
Di sogni collettivi.

Tutti si cercano
Per darsi un po’ di lena,
Coraggio per affrontare
Nuovi giorni,
Produrre idee nuove,
Fine d’un mondo di barbarie.

Un uomo solo, in dispare,
Assiste a tali straordinari eventi
Che fedelmente trascrive sul diario.