Alessandria: Lo scrittore alessandrino Sergio Pizio, autore di ” La piccola Sofia”, “I paesaggi dell’anima” e “Contro il tempo”, si racconta per Alessandria Today.

Sergio si è avvicinato alla scrittura all’età di dodici anni, scrivendo “Margaret”, un racconto drammatico di pura fantasia che narra le vicende di una madre impegnata a difendere un figlio vittima di un sistema giudiziario arrogante e obsoleto.

L’incontro tra Sergio e la scrittura è una sua predisposizione naturale, un bisogno di esprimersi, senza porsi troppi interrogativi.

Nei suoi romanzi, tutti di fantasia, si possono comunque trovare qua e là coriandoli di vita personale, che interagiscono con i personaggi e con la narrazione: tutto ciò fa provare allo stesso autore, intense emozioni.

L’autore è un grande osservatore: costruisce le sue narrazioni e i protagonisti guardando le persone che lo circondano, soprattutto i loro gesti e i movimenti, tutto ciò lo aiuta a creare una storia densa di preziosi particolari.

Sergio non mi sa indicare un metodo per invogliare a leggere, semplicemente, si limita a cercare di catalizzare le persone in un vortice che parte sin dall’inizio del libro ed è in continua crescita.

Questo lo si nota molto nel suo ultimo libro, “Contro il tempo”, un thriller fantascientifico che riesce a tenere col fiato sospeso il lettore fino all’ultima pagina.

E da lì ripartirà Sergio, ha infatti in programma un nuovo romanzo che continuerà questa storia, noi aspettiamo, curiosi!