Il respiro della risacca
che s’ infrange sulla spiaggia
e sugli scogli,
gabbiani che volano
in un sogno perduto
d’immenso,
il cielo infinito
d’un azzurro che smarrisce
ed entusiasma
e laggiù
sulla linea dell’orizzonte
si unisce al mare.

Sale sulle labbra
profumo di mare nei capelli
occhi assetati di gioia,
che tentano di afferrare
le illusioni sospese nel vento, come ali che vanno spiegandosi.

E il vento
che trasporta
i sogni lassù
verso il cielo irraggiungibile
e il sole incendiato
domani
risorgendo
li restituirà intatti.