Momenti di poesia. L’ INCERTEZZA, di Mirella Ester Pennone Masi
L’ INCERTEZZA
Tu sei come foglia nell’aria
di un’alba che nasce
ti disperdi sospesa
in nitida impalpabile luce,
morbida e avvolgente
riflessa sull’acqua,
osservo
i tuoi capelli, le labbra
la quiete negli occhi,
le movenze sensuali;
sciolgono i nodi ritorti
il gelo del vento mutevole
che placa solare.
No, non posso essere io
quella a me tale, riflessa
in questa polla fluttuante
di pathos e inquietudine
fra i bagliori della notte,
come un ignoto arcobaleno
entri nei miei sogni segreti,
nel gioco delle attese
di onde e spume ialine
vaghe e fuggitive;
sei vampa di lieta primavera,
il tenero caldo respiro
che arpeggia l’incertezza
nel verde splendente,
e deplori il vano limitare
della mia pensosa solitudine
foto web