Sai, c’è una strana luce a mezzanotte
sull’erba fredda
i passi scricchiolano il misterioso canto della pace.
Nella strada che si curva e continua diventando sterrato
confini… io non riesco a dividere il pane coi topi
i nemici non si possono amare, solo blandire.
Il pane anche se è secco, lo butto nell’immondizia
come certi discorsi troppo profumati
adesive trappole mortali
ma tu stammi vicino
in questo tempo sospeso
dimmi che c’è ancora memoria
delle nostre voci.