Ma non doveva essere abolito a livello europeo il passaggio dall’ora solare a quella legale (e viceversa)? E invece è tutto rimandato, almeno fino al 2021. Così la notte tra sabato 30 e domenica 31 marzo 2019 gli orologi andranni riposizionati perché torna l’ora legale, e le lancette alle 02.00 andranno spostate avanti di un’ora, quindi alle 03.00.

Domenica 31 marzo dormiremo un’ora in meno, ovvero quando l’orologio segnerà le due del mattino, saranno invece già le tre e quindi avremo perso un’ora di sonno prezioso. Ma saremo presto consolati dalle giornate sempre più lunghe e i tramonti sempre più posticipati. Per fare un esempio pratico: dal 31 marzo alle 18 saranno giù le 19, ma avremo la luce di cui il giorno precedente godevamo alle 18. L’ora solare nasce infatti proprio dalla volontà di sfruttare meglio l’irradiazione del sole durante il periodo estivo.

Inevitabile anche che il cambio dell’ora abbia effetti sul nostro organismo, effetti che hanno a che fare con l’alternanza sonno-veglia. Entra in gioco uno squilibrio tra ormoni, come per un mini jet-lag: melatonina e serotonina da una parte, adrenalina e dopamina dall’altra. Per rimettersi in carreggiata occorre adottare comportamenti a costo zero che rimettono ordine in questo concerto di sostanze chimiche attraverso la dieta, l’attività fisica e le buone abitudini. La sera è meglio tenersi leggeri, evitando carni rosse fibrose, seppie, calamari, polipi ed evitare le razioni abbondanti, compresa la pizza.

Il consiglio è anche di rispettare gli orari nel corso della giornata, con la cena almeno tre ore prima di coricarsi. E infine, quando si è a letto, evitare di accendere la luce anche se non si riesce ad addormentarsi, spegnere la tv, pc, tablet e cellulari.

A quando allora l’abolizione del cambio dell’ora? L’Unione europea sembrava decisa a tutti i costi a voler abolire il passaggio da solare a legale e viceversa. Dopo le numerose dichiarazioni del presidente Jean-Claud Juncker, era arrivata la proposta ufficiale della Commissione europea: ogni Stato dovrà scegliere se applicare in modo permanente l’ora legale o quella solare. Ma mentre inizialmente la dead line era la fine del 2019, ora l’abolizione dell’ora legale è stata rinviata almeno fino al 2021, e quindi di cambi d’ora ne vivremo ancora molti. Intanto l’ora solare, con tutta certezza, tornerà ancora il 27 ottobre 2019.