Siamo tutti figli della Terra, indipendentemente dal colore della nostra pelle. Non dimentichiamolo, dedicato a tutte le vittime delle guerre razziali e di religione.

OLTRE I FILI SPINATI

Ci siamo incontrati oltre i fili spinati
che dividevano la mezzaluna da una vecchia croce,
due mondi sbagliati, chiari e scuri,
due figli innocenti in una gregge di pecore.

Non badavamo alle bombe
dividendo l’unica caramella tirata fuori da una tasca rotta,
eravamo come due ingenui cuccioli
svezzati troppo presto dal grembo materno.

(S’intrecciavano le nostre mani
mentre scartavamo quel miserabile dolcetto)

Eravamo bambini,
ottimi amici
imprigionati nel Mondo dei folli adulti,
due lati opposti della stessa moneta
che rendeva “scontata” la vita umana.

Ci hanno visti abbracciati,
accucciati come conigli,
legati per sempre dal sapore del dolciume,
nessuno ha chiesto i nostri nomi
giudicandoci soltanto dal colore della pelle.

E fu uno sparo bianco – nero,
l’ultimo regalo su questa Terra.

Gemono ancora le nostre madri
versando le lacrime nello stesso fiume.

Izabella Teresa Kostka

2018, tutti i diritti riservati

Foto: Pixabay