Momenti di poesia. IL MIO MONDO INCANTATO, di Gregorio Asero

Alessandria today

IL MIO MONDO INCANTATO

Ora che il mondo mi ha messo solo
tutto sospira e cospira al mio viaggio

Io trovo sull’uscio della caverna dei miei giorni
il mondo parato come un giardino fiorato

Mentre il vento trastulla i rami odorosi
penduli fiori si allungano sul mio corpo

Mi corico là dove prepari il giaciglio
oh mia amata terra

Il mondo mi sembra disteso
dinnanzi al mio corpo
pronto ad accogliermi

Come l’amata si stende a ricevere
il corpo dell’uomo agognato

Dolcezza di suoni e parole incantano il mio viaggio
e con archi di arcobaleni
e ponti sospesi nel nulla
mi avvio verso un mondo fatato
oh anima mia

Forse io non appartengo a questo mondo?
Lo so le cose più belle ingannano il cuore dell’uomo
come i miraggi ingannano il viandante

Non posso impedirmi di sognare un mondo fatato
Lascia che cianci la vipera pungente

Gregorio Asero
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