Momenti di poesia. DOPO IL GIORNO, di Mirella Ester Pennone Masi

Dopo il giorno

DOPO IL GIORNO

La foschia che ci chiudeva
in un sol bozzolo, fu l’illusione.
Non fissarmi con gli occhi tuoi,
adesso non parlare di rimpianti,
apri la tua anima che so gentile,
sono una corolla al caldo sole,
tu il fiore reciso che poi muore.

Malgrado il timore mio liberato
dagli sterili rovelli spinosi, sale
dall’anima un dolce presagio
di valle che scorre acqua pura,
una nube di farfalle dalle ali gialle
già sciama dal buio della selva
al chiarore del radioso giorno.

C’è nell’aria voglia d’allegrezza
l’ attendo vivendo in disparte…
ci sarà un nuovo fortunale;
anche le nubi grevi di iersera
affogarono le stelle senza bagliori,
e la nostalgia soltanto c’era
dopo il giorno colmo di stanchezza.

Mirella Ester Pennone Masi- maggio 2019

photo web