Voglio semplicemente raccontare la mia storia d’amore, una storia semplice ma straordinaria, che dura da 58 anni e proporla,ai giovani d’oggi che (per fortuna non tutti! ) non riescono a trovare un’intesa duratura, non sanno fare rinunce,sacrificarsi per degli ideali…

Una vita un Amore

Ho 80 anni, sono pugliese,di Andria e dalla mia terra ho ereditato la levantina fierezza di raggiungere gli obiettivi prefissati, pur nell’imprevedibilità degli eventi. Nel pieno di ITALIA’61, ho incontrato l’Amore a Torino,dove lavoravo come interprete, e ne ho fatto la ragione, la gioia della mia esistenza.
Sono fortunata, ho ancora mio marito a fianco e con lui continuo a trascorrere il mio cammino, in lieto, reciproco scambio di sentimenti. L’Amore è una forza straordinaria che si declina attraverso la sensibilità di personalità differenti, ma affini e complementari, è un’esplosione di vita,è il nucleo di ogni atomo che viaggia nel tempo e nello spazio sotto qualunque forma , lasciando la sua impronta suggestiva e indelebile, l’Amore è sublime!
E’ stato bello vivere nella sua scia…
Eravamo giovani ed entusiasti della vita, poveri economicamente ma ricchi dentro, ricchi di amore, di vitalità, di gioia..
Fu bello scoprire che il mondo ci apparteneva, che potevamo costruire qualcosa insieme, che generosi, prepotenti, esuberanti erano i nostri sentimenti…
Esplose, magica e incontrollabile, la nostra passione giovane che ci rivelò l’intensità delle nostre emozioni e la risposta sensuale dei nostri corpi, carica di un piacere sempre nuovo e, al contempo, di un’impensata tenerezza…
Altri tempi… Il matrimonio, la chiesa, l’abito nuziale,la gioia di quel rito, l’indimenticabile luna di miele, i giorni delle ristrettezze economiche, dei disagi, delle rinunce, dei sacrifici affrontati con determinazione e con gioia, nella reciproca donazione di sé……
E poi il nostro primo figlio : un fagottino tenero, un po’ rugoso che ci diede l’immensa gioia di sentirci “mamma e papà”…i suoi primi sorrisi, i suoi primi dentini, i suoi primi passi, le sue prime parole…
E, dopo quattro anni, l’altro nostro bambino : bello, sano, robusto, un altro stupendo dono della Vita !
Nonostante i momenti economici poco rosei, eravamo una bella famiglia, i nostri figli crescevano spensierati e la vita scorreva inarrestabile,confrontando ci con i vari eventi, talvolta drammatici : i figli a scuola, le nostre e loro piccole difficoltà, le loro scelte di studio e di vita,le loro prime, ingenue, trepidanti storie d’amore e il nostro dolore per gli affetti che la morte ci portava via, il nostro lavoro quotidiano che ,dopo tanti anni di rinunce, cominciava a darci una certa sicurezza economica ..e poi quel dolore intenso, atroce per il nostro primogenito in coma, falciato da un’auto che aveva attraversato col rosso… Ci stringevamo convulsamente l’un l’altro,come a cercare un reciproco conforto, pregavamo, piangevamo e osavamo sperare,convinti che il nostro amore avrebbe fatto un miracolo… E il miracolo avvenne e il nostro amore ne uscì ancora più forte, rinsaldato.. Quante battaglie, quante altre traversie abbiamo dovuto affrontare, ma è stato bello perchè siamo sempre stati insieme… .. Insieme, nella buona e nella cattiva sorte..
La passione man mano è scemata per far posto ad una tenerezza nuova, in cui anche le parole sono di troppo : una tenerezza fatta di mille piccole attenzioni, di premure, di sguardi di complicità ,di pensieri condivisi,di piccole gioie semplici ma gratificanti..
I figli sono cresciuti sono entrati nel mondo del lavoro, hanno a loro volta formato le loro famiglie e noi..,noi siamo diventati nonni di un esserino che ora è uno stupendo giovanotto, studioso e serio.
I nostri cuori sono di nuovo carichi di emozioni che ci fanno ..rifiorire. Non siamo soltanto genitori o nonni, ma una coppia che si è nutrita di amore vicendevole e ha ancora davanti a sé i giorni che il destino vorrà concedere , giorni ancora meravigliosi, da vivere insieme, con la gioia e lo stupore che solo l’Amore vero da dare…

Jolanda