Boldi (Lega): “No alla nomina del nuovo direttore generale della Asl di Alessandria a pochi giorni dal voto: se ne occuperà la prossima maggioranza regionale”

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“Il nome che circola in questi giorni non risulta neppure inserito nell’elenco regionale degli idonei: e comunque non c’è davvero nessuna fretta. Fra pochi giorni in Piemonte si vota, e mi pare corretto che a designare il prossimo direttore generale della Asl della provincia di Alessandria sia la prossima maggioranza, non quella in scadenza”.

L’onorevole della Lega Rossana Boldi, vice presidente della XII Commissione (Affari Sociali) della Camera dei Deputati, esprime una perplessità che è di molti in queste settimane: “le nomine della politica proprio in scadenza di mandato sarebbe più che opportuno evitarle, come gli annunci di investimenti roboanti: gli elettori non sono fessi, Chiamparino e Saitta se ne rendono conto?”

L’onorevole Boldi chiarisce i termini della vicenda Asl AL: “Nei giorni scorsi il direttore generale, Antonio Brambilla, ha ritenuto di rinunciare anzitempo all’incarico, e di partire verso lidi più sicuri. Ora il centro sinistra regionale vorrebbe, in tutta fretta, nominare un commissario, ma non ha senso: la legge prevede che, pro tempore, il ruolo di direttore generale possa essere svolto dal direttore sanitario o, se più anziano in grado, dal direttore amministrativo. Dalla prossima settimana il Piemonte avrà una nuova maggioranza di governo, scelta democraticamente dagli elettori:  alla nuova maggioranza spetta il compito e la responsabilità non solo di individuare il nuovo direttore generale della Asl provinciale di Alessandria, ma soprattutto di lavorare al rilancio della nostra sanità, ospedaliera e di territorio, da cinque anni in condizioni di progressivo e drammatico abbandono a causa delle scelte del centrosinistra”.

Ufficio Stampa Lega Piemonte