spalla rondini

Fogli

Tanti fogli e foglie
ha la mia vita
la terra fertile
che mi diede forma
di me non ha ricordi
solo ruggine
che mi travolge
senza il riguardo
della madre buona
e propone impietosa
fulgide primavere
ed ecco
questi inverni ammutoliti
mi pigiano il sorriso
e il picchio mi intaglia
ma ancora
mi inebria
la maestosa
vena vitale
come montagna arsa
prodiga
di lattee cascate
e rivoli gementi
tu falco ammaliato
io aquila fervente
sbranati sull’istante
a.f.