Se tu fossi Mia.
intendo se tu ti chiamassi Mia
potrei dirlo a tutti, lei è Mia.
Potrei afferrarti ai fianchi, e alzarti contro il cielo blu notte
lanciarti in aria, nel tuo vestito color blu cielo di notte
__________/*questo in realtà non ce la farei,
__________che chissà quanto pesi con tutta quella bella carne addosso.
__________Ma Mia non è il tuo nome e questo è solo un sogno.*/
Quindi ti lancerei nel cielo, dicevo,
sagoma vuota tra le stelle
starei sulla riva a cercare i contorni
a guardare la musica che fanno le onde sulla ghiaia
a sentirle ridere giocando attorno allo spazio vuoto tra le stelle riflesse.
E devi sentire le foglie, intanto, come suonano
seguendo un’ idea.
Ti riprenderei l’ attimo dopo.
Ma non ti chiami Mia e passi via veloce in un abito rosso
si sentono i tacchi allontanarsi sulla ghiaia.
Spiccata creatività in questa notevole lirica che mi ha emozionati nella sua fascinosa lettura.Molto apprezzata
Grazie