Vorrei poter vedere
emergere
prodigi
da profondità
abissali

ma stallo

su questo battello
senza un’ancora
scarrocciando

la mia mente divaga
generando un assunto
per cui la verità _ forse _
è scevra dall’umanità

ci è ignota

e il vento mi frusta il viso.

*

Non farò mai approdo
ho abbandonato il timone
stracciando ogni carta nautica
scientemente

se comparisse un’isola deserta
sarebbe senza bottiglia alcuna
ché ho terminato i messaggi

la mia rotta _ adesso _
vuol’essere solo la deriva

accolgo i miei limiti umani
e guardo le stelle cadenti

tramutandomi in pixel di luce
un giorno mi scomporrò
irradierò l’universo.

Georgia Rose Hardy

Photography Georgia Rose Hardy – Poetry Paola Cingolani @lementelettriche 04/07/2019