COSA LEGGERE SOTTO L’OMBRELLONE? IL MEGLIO DELLA NARRATIVA ITALIANA DA (RI)SCOPRIRE QUEST’ESTATE

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di Francesca Cerutti 

È finalmente arrivata l’estate, il momento in cui tanti di noi ritrovano il tempo per leggere la montagna di libri comprati durante l’inverno e “messi in pausa” in attesa di periodi di minor stress.

Se non avete fatto la vostra scorta di libri i mesi scorsi, non preoccupatevi. Vi proponiamo qui quelli che secondo noi sono i romanzi italiani contemporanei che vanno letti almeno una volta nella vita. Per dare qualche spunto in più agli indecisi…

PS. Questa non è una classifica! I libri che presentiamo sono in ordine sparso. Quattro storie diverse, quattro stili diversi. Per citare Daniel Pennac, «il verbo leggere non sopporta l’imperativo». Fatevi trasportare dal cuore nella vostra scelta.

Ti prendo e ti porto via di Niccolò Ammaniti

«Vieni qua.»
Si avvicinò e Flora lo abbracciò forte. Pietro le mise le braccia intorno al collo e il cuore della professoressa si colmò di una tenerezza e di una pena che la fece vacillare un istante. Questo bambino doveva essere figlio mio. La gola le si strozzò. Dio mio…

È un romanzo corale ambientato in un paesino della Toscana, in cui si intrecciano le storie di diversi personaggi: Pietro, dodici anni, unico in tutta la scuola a essere stato bocciato; la sua amica Gloria, diversissima da lui ma da cui Pietro si sente inevitabilmente attratto; la loro professoressa di lettere, Flora Palmieri, la donna più misteriosa del paese;Graziano Biglia, sciupa femmine tornato in paese dopo una delusione sentimentale.– continua su: https://www.frammentirivista.it/cosa-leggere-sotto-lombrellone-il-meglio-della-narrativa-italiana-da-riscoprire-questestate/