Legambiente chiede l’Inchiesta Pubblica per la realizzazione della nuova discarica di rifiuti speciali in località Pitocca nei Comuni di Frugarolo e Casal Cermelli (AL)

Dopo la sospensione di sei mesi chiesta dal proponente (La Filippa 2.0 S.r.l. di Genova),  parte ora ufficialmente la fase di Valutazione di Impatto Ambientale per la realizzazione nel territorio dei Comuni di Frugarolo e Casal Cermelli (AL) della nuova discarica  di rifiuti speciali, denominata dal proponente “sistemazione complessiva di aree di cava e di discarica e loro predisposizione – attraverso discarica di soli rifiuti non pericolosi a servizio dell’economia circolare – per il riutilizzo a fini turistico ricreativi”.

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A partire dall’11/07/2019 ha quindi decorrenza -presso la Provincia di Alessandria- il procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale che, secondo le vigenti disposizioni di legge e fatte salve eventuali interruzioni e/o sospensioni, dovrà concludersi entro 120 giorni dalla data di Convocazione della Conferenza dei Servizi decisoria.

La normativa nazionale (Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 Norme in materia ambientale. Art. 24-bis, vedi sotto) e quella regionale (Legge regionale 14 dicembre 1998, n. 40. Disposizioni concernenti la compatibilità ambientale e le procedure di valutazione, al comma 3 dell’articolo 14, vedi sotto) prevedono le modalità di consultazione del pubblico, in modo che chiunque possa presentare le proprie osservazioni e offrire il proprio contributo, anche  attraverso lo svolgimento di una “Inchiesta Pubblica”.

Legambiente ha  partecipato a diverse serate di informazione promosse dal Comitato Torrente Orba, incontrando cittadini, associazioni e comitati, ed ha così avuto modo di verificare che la discarica proposta suscita una vasta attenzione sociale nella zona, in particolare nei Comuni di Frugarolo, Casal Cermelli e Bosco Marengo, che le potenziali ricadute ambientali del progetto possono essere assai significative rispetto alla delicatezza del contesto nel quale esso viene proposto, e che  la localizzazione della discarica è frutto di una autonoma scelta del proponente e non di atti pianificatori preesistenti e condivisi.  In questo caso ci pare evidente che lo svolgimento della “Inchiesta Pubblica” sia non solo fondamentale, ma addirittura indispensabile, ed abbiamo pertanto subito richiesto che venga effettuata (vedi allegato).

A questo punto ci auguriamo che l’autorità competente accolga la nostra richiesta.

E che nessuno provi a motivare un eventuale diniego con la ristrettezza dei tempi: la Provincia ha pubblicato l’avvio del procedimento l’11 luglio alle ore 15.31, la nostra associazione ha inviato la richiesta di Inchiesta Pubblica nove ore dopo, alle 0.38 del 12 luglio!!!

Legambiente Ovadese Valli Orba e Stura

Michela Sericano

Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152

Norme in materia ambientale.

Art. 14  (Partecipazione)

Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 Norme in materia ambientale

Art. 24-bis  (Inchiesta pubblica)

  1. L’autorita’ competente puo’ disporre che la consultazione del pubblico di cui all’articolo 24, comma 3, primo periodo,  si  svolga nelle  forme  dell’inchiesta  pubblica,  con  oneri  a   carico   del proponente, nel rispetto  del  termine  massimo  di  novanta  giorni.

L’inchiesta si conclude con una relazione sui  lavori  svolti  ed  un giudizio sui risultati emersi, predisposti dall’autorita’ competente.

 

Legge regionale 14 dicembre 1998, n. 40. (Testo coordinato)

Disposizioni concernenti la compatibilità ambientale e le procedure di valutazione.

Art. 14  (Partecipazione)

  1. L’autorità competente può disporre lo svolgimento di una inchiesta pubblica, da aprirsi entro venti giorni dalla data di avvenuto deposito di cui all’articolo 12, comma 2, lettera a), e da concludersi con una relazione sui lavori svolti almeno trenta giorni prima del termine per l’espressione del giudizio di compatibilità ambientale di cui all’articolo 12, comma 3. L’autorità competente individua la sede in cui si svolge l’inchiesta pubblica in modo da favorire la massima partecipazione e ne nomina il presidente che è assistito da tre esperti di comprovata competenza nel settore, designati rispettivamente dal presidente della Giunta regionale, dal presidente della provincia e dal sindaco del comune interessati. Chiunque può fornire contributi di valutazione sul piano scientifico e tecnico attraverso la presentazione di memorie scritte inerenti la realizzazione dell’intervento e le sue conseguenze sul piano ambientale. Il presidente dell’inchiesta pubblica, d’intesa con gli esperti, decide sull’ammissibilità delle memorie in base agli argomenti trattati e svolge audizioni con gli enti ed i privati che hanno presentato le memorie ammesse, anche invitando il proponente.

Al Responsabile del Procedimento Provincia di Alessandria

Alla Regione Piemonte

Al Presidente della Provincia di Alessandria

Al Sindaco del Comune di Frugarolo

Al Sindaco del Comune di Casal Cermelli

Al Sindaco del Comune di Bosco Marengo

Loro sedi, tramite PEC

Oggetto: Richiesta di svolgimento di una inchiesta pubblica, di cui al DLgs 152/2006 e alla L.R. 40/1998. per la fase di Valutazione della procedura di VIA per la realizzazione del “nuovo progetto di sistemazione complessiva di aree di cava e di discarica e loro predisposizione – attraverso discarica di soli rifiuti non pericolosi a servizio dell’economia circolare – per il riutilizzo a fini turistico ricreativi” sito nei Comuni di Frugarolo e Casal Cermelli (AL), Proponente La Filippa 2.0 S.r.l. Genova

La scrivente associazione di tutela ambientale,

preso atto dell’istanza presentata dalla ditta La Filippa 2.0 S.r.l. di Genova, di cui all’oggetto, e del relativo avvio del procedimento,

verificato che l’attività proposta suscita una vasta attenzione sociale nella zona, in particolare nei Comuni di Frugarolo, Casal Cermelli e Bosco Marengo,

ritenuto che le potenziali ricadute ambientali del progetto possano essere assai significative rispetto alla delicatezza del contesto nel quale esso viene proposto,

rilevato che la localizzazione è frutto di una autonoma scelta del proponente e non di atti pianificatori preesistenti e condivisi,

chiede che il Responsabile del Procedimento, per le ragioni sopra espresse e sentito anche l’orientamento dell’organo di indirizzo politico-amministrativo della Provincia di Alessandria e della Regione Piemonte, provveda nei tempi prescritti allo svolgimento della inchiesta pubblica di cui al DLgs 152/2006 e alla L.R. 40/1998.

In attesa di riscontro si porgono i migliori saluti. Alessandria, 11 luglio 2019

Legambiente Ovadese Valli Orba e Stura Michela Sericano 349-53.63.809 serik@libero.it michela.sericano@pec.it

Al Responsabile del Procedimento Provincia di Alessandria

Alla Regione Piemonte Al Presidente della Provincia di Alessandria Al Sindaco del Comune di Frugarolo Al Sindaco del Comune di Casal Cermelli Al Sindaco del Comune di Bosco Marengo

Loro sedi, tramite PEC

 

foto: Wikipedia