Compagnia Carabinieri di Novi Ligure:

Novi Ligure – Carabinieri salvano anziana colpita da malore.
Nella serata di martedì, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Novi Ligure sono intervenuti presso un appartamento del centro cittadino dopo la richiesta di soccorso pervenuta da parte di una donna, residente a Savona, che, temendo per l’incolumità dell’anziana madre, abitante da sola a Novi Ligure, segnalava l’impossibilità di raggiungerla telefonicamente già dalla mattina precedente.

I Carabinieri, dopo aver bussato insistentemente alla porta della pensionata, avvertivano una flebile richiesta d’aiuto provenire dall’interno, per cui, temendo per la vita della donna, uno dei militari, raggiunta l’abitazione attigua, superava, proiettandosi nel vuoto, la paratia in vetro che separa il terrazzo delle due case vicine, poste al settimo piano del palazzo, raggiungendo la finestra della camera da letto dell’anziana, che poi rinveniva supina sul pavimento del soggiorno, ancora cosciente ma visibilmente provata.
La donna poteva così essere soccorsa dal personale del 118, che la trasportava in autombulanza presso il pronto soccorso dell’ospedale di Novi Ligure, dove si trova tuttora ricoverata per le cure del caso.

Compagnia Carabinieri di Casale Monferrato:

Nel corso dell’ultimo periodo, la Compagnia Carabinieri di Casale Monferrato, attraverso le Stazioni dipendenti e con l’impiego di personale femminile, ha proceduto a un’attenta sensibilizzazione, prevenzione e repressione dei reati di stalking, maltrattamenti in famiglia e violenze su donne e minori. A tal proposito, l’Arma monferrina, che dispone, a Casale, all’interno della caserma, di una sala attrezzata a gestire con il metodo investigativo più adeguato questa particolare fenomenologia di reati, mantiene da tempo stretti contatti con le organizzazioni pubbliche e di volontariato capaci di gestire le emergenze connesse alla specifica materia, e, in particolare, a Casale Monferrato, con l’Associazione Soroptimist.

In tale contesto, sotto il profilo repressivo sono stati raggiunti i seguenti risultati:
– i Carabinieri della Stazione di Murisengo, a conclusione degli accertamenti successivi alla querela di una donna, denunciavano in stato di libertà il suo convivente, che, nell’arco di una decina di anni, si sarebbe reso responsabile di una serie di violenze e maltrattamenti, sfociati anche in vere e proprie lesioni;
– i Carabinieri della Stazione di Vignale Monferrato, in seguito alla querela presentata da una donna, denunciavano in stato di libertà per mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice, un artigiano del posto che, dall’agosto del 2010, non provvedeva al sostentamento famigliare come disposto da un provvedimento del Tribunale;
– i Carabinieri della Stazione di Ticineto Po, a conclusione degli accertamenti in seguito alla querela presentata da una anziana, denunciavano in stato di libertà per maltrattamenti in famiglia il figlio della querelante, con precedenti di polizia, responsabile dell’aggressione della madre;
– i Carabinieri della Stazione di Balzola, a seguito della querela presentata da una donna, denunciavano in stato di libertà per minacce un suo concittadino, che per futili motivi avrebbe intimidito la signora con frasi minacciose.

Nella circostanza, si richiamano alcuni utili e semplici consigli anti-stalking:
• informarsi sull’argomento e adottare comportamenti tesi a scoraggiare, fin dall’inizio, lo stalker, cercando di non reagire agli atti persecutori con paura, rabbia o minacce, in quanto si potrebbe rafforzare la motivazione del molestatore;
• non sottovalutare il rischio ed essere prudenti; ad esempio: registrare le chiamate, fuori casa non fermarsi in luoghi isolati o appartati, non seguire sempre gli stessi itinerari;
• tenere un diario per riportare e ricordare gli eventi più importanti che potrebbero risultare utili in caso di denuncia;
• raccogliere “prove” sullo stalking di cui si è vittima, conservando lettere, sms e e-mail a contenuto offensivo e intimidatorio;
• tenere sempre a portata di mano un cellulare per chiamare in caso di emergenza un numero di pronto intervento.

Compagnia Carabinieri di Alessandria:

Valenza.
I Carabinieri della Stazione di Valenza hanno tratto in arresto E.E., marocchino 42enne, con pregiudizi di polizia, in esecuzione di un provvedimento della locale A.G., in quanto lo stesso deve scontare una pena, in stato di reclusione in carcere, di mesi due per violazione delle norme sul foglio di via obbligatorio, commessa in Alessandria nell’anno 2015. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato associato alla casa circondariale “Cantiello e Gaeta”.

Alessandria.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno denunciato in stato di libertà B.S., 19enne, per la violazione della normativa sul porto di armi e oggetti atti a offendere. A seguito di una lite familiare, il 19enne si era dato alla fuga a bordo della propria autovettura, ma i Carabinieri riuscivano a bloccarlo e a sottoporlo a perquisizione personale, rinvenendo all’interno del veicolo una roncola, asseritamente detenuta per difesa personale, che veniva sequestrata.

Alessandria.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno deferito in stato di libertà un 25enne di nazionalità maliana, con pregiudizi di polizia, per aver declinato false generalità nel corso di un controllo e per essere risultato irregolare sul territorio nazionale.

Alessandria.
I Carabinieri della Stazione di Alessandria Cristo, a conclusione di indagini, hanno deferito in stato di libertà A.S., 37enne con pregiudizi di polizia e senza fissa dimora, responsabile del furto di una bicicletta e di tre cellulari in danno di una persona anziana.