La scrittrice Anna Pasquini si presenta ai lettori di Alessandria today

di Pier Carlo Lava

Alessandria today è lieta di presentare ai lettori la biografia con le opere della scrittrice Anna Pasquini.

Anna Pasquini libriAnna Pasquini

Biografia

Anna Pasquini: Nasco nel 1979 a Roma, dove vivo e lavoro come Assistente Personale del CEO di un’ industria spaziale.

Diplomata al Liceo Classico, coltivo molte passioni e mi dedico a vari lavori in diversi settori e a contatto col pubblico che mi offrono, successivamente, molti spunti per i miei racconti. Vivo due mesi in Giappone di cui due settimane nella provincia di Fukuoka, volontaria per la Kodomo-Art (Società di opere teatrali per bambini e sviluppo comunitario) e sei settimane a Tokyo dove frequento una scuola di lingua giapponese, e un anno negli Stati Uniti, partecipando al programma Au Pair in America, che mi da la possibilità di frequentare corsi di Inglese presso college locali in cambio di assistenza ai bambini della famiglia che mi stava ospitando.

Dal 2017 partecipo a svariati concorsi letterari nazionali, ottenendo discreti risultati, i miei racconti brevi sono presenti in numerose antologie AA.VV.

Ho pubblicato ad Aprile 2018 la mia prima raccolta di racconti con la casa editrice catanese Akkuaria: “Quando andavo in bicicletta – Racconti in ordine sparso” (ISBN 978-88-6328-334-1), finalista al Premio “Percorsi Letterari – dal golfo dei poeti Shelley e Byron alla Val di Vara – 2018”; a Novembre 2018 è uscita la mia seconda raccolta con la casa editrice palermitana Antipodes: “Fotografie scomposte” (ISBN 978-88-99751-45-6), seconda classificata al concorso letterario “Premio Macabor 2018”. A Luglio 2019 esce la raccolta di racconti “Misticanza” (ISBN 9788831307024)  per la Pav Edizioni (Roma), che ha ottenuto la Menzione al Concorso Letterario Nazionale di Narrativa e Poesia Argentario 2019 ed è risultata Finalista al Premio Navarro 2019.

Sto per pubblicare un racconto lungo con la casa editrice Argento Vivo Edizioni di Pomezia (Roma): “Chissà se al Liga fischiarono le orecchie”, Quarto classificato al Premio Diaristico Internazionale Filippo Maria Tripolone.