Dettaglio – John Everett Millais “Ophelia” (1851-52) Olio su tela, Tate Britain – Londra |
Mostra “Preraffaelliti. Amore e Desiderio” Palazzo Reale Milano
A cura di Manuela Moschin
Buongiorno carissimi, oggi desidero parlarvi di una splendida mostra che ho visitato recentemente intitolata “Preraffaelliti. Amore e Desiderio” visitabile fino al 6 ottobre 2019 nel Palazzo Reale di Milano e organizzata in collaborazione con la Tate Britain di Londra. Le foto riportate sono state scattate nello spazio espositivo del Palazzo Reale.
La mostra risulta una straordinaria occasione per visitare alcune opere della collezione Tate Britain di Londra. L’esposizione ben curata, offre incluso nel prezzo del biglietto anche l’audioguida.
I temi dell’amore, del desiderio e della poetica medievale provenienti dai racconti e dalle poesie entrano in scena in grande stile, visitabile in uno spazio quasi scenografico di forte impatto emotivo.
Con i Preraffaelliti siamo a Londra nel 1848 dove un gruppo di artisti, allo scopo di rinnovare la pittura inglese, crearono la “Pre-Raphaelite Brotherhood” (PRB), la “Confraternita preraffaelita ” dove essi ebbero un approccio più spirituale e naturalistico.
Essi ammiravano la pittura precedente a Raffaello e trasgredivano le regole accademiche:
“Le forme non erano modellate in tonalità digradanti dal chiaro allo scuro, bensì descritte in sfumature pure come nelle pale d’altare medievali o del primo Rinascimento. Le composizioni non sfruttavano le disposizioni prospettiche o piramidali che tutti imparavano nelle scuole d’arte, ma adottavano invece la struttura geometrica a scomparti dell’arte cristiana antica: spazi più o meno profondi collegati tra loro a formare sorprendenti accostamenti.” (Carol Jacobi, La Confraternita dei Preraffaeliti)
I giovani preraffaeliti disprezzavano le tecniche convenzionali insegnate alla Royal Academy, sebbene fu proprio in queste scuole che si formarono i tre protagonisti principali, ovverosia John Everett Millais (1829-1896), William Holman Hunt (1827-1910) e Dante Gabriel Rossetti (1828-1882). Essi rifiutavano le convenzioni del Rinascimento, prediligendo invece l’arte medievale. Questi giovani artisti erano dei realisti interessati a rappresentare la realtà come essa era, ponendo una particolare attenzione ai dettagli attraverso una cura lenticolare. La geologia e la botanica venivano rappresentate con minuzia, e dipingevano peraltro anche all’aperto.
John Ruskin nel suo saggio “Pittori Moderni” esortò gli artisti inglesi ad: “Andare verso la natura con onestà di cuore… senza rifiutare nulla, e disdegnare nulla”. In effetti, i Preraffaelliti nei loro primi dipinti seguirono il suo consiglio.
“Si facevano chiamare preraffaelliti; non che imitassero i maestri italiani prerinascimentali, ma nel loro lavoro, in contrapposizione alle facili astrazioni di Raffaello, trovavano un più forte realismo immaginativo, un più attento realismo tecnico…” (Oscar Wilde, The English Renaissance of Art, 1882)
John Everett Millais “Ophelia” (1851-52) Olio su tela, Tate Britain – Londra
Iniziamo il percorso espositivo con una delle opere simbolo del Preraffaelismo, ovverosia con John Everett Millais e “Ophelia” (1851-52) Olio su tela. Vi informo che, avendo visitato la mostra, per ogni dipinto vi lascio la didascalia originale:
“E’ qui rappresentata la morte di Ofelia, dall’Amleto di Shakespeare. Sopraffatta dal dolore allorchè Amleto la respinge e uccide suo padre, Ofelia cade in un torrente e affoga. Lo scenario solitario e claustrofobico fu dipinto, foglia a foglia, in molti mesi lungo il fiume Hohsmill. Successivamente, Elisabeth Siddal posò vestita da sposa in una vasca da bagno piena d’acqua. In Gran Bretagna, è questa oggi l’opera più popolare e amata dei Preraffaeliti”.
John Everett Millais “Ophelia” (1851-52) Olio su tela, cm. 76,2×118,8 Tate Britain – Londra |
John Everett Millais “Ophelia” (1851-52) Olio su tela, Tate Britain – Londra |
Dettaglio – John Everett Millais “Ophelia” (1851-52) Olio su tela, Tate Britain – Londra |
Dettaglio – John Everett Millais “Ophelia” (1851-52) Olio su tela, Tate Britain – Londra |
Dettaglio – John Everett Millais “Ophelia” (1851-52) Olio su tela, Tate Britain – Londra |
Dettaglio – John Everett Millais “Ophelia” (1851-52) Olio su tela, Tate Britain – Londra |
Dettaglio – John Everett Millais “Ophelia” (1851-52) Olio su tela, Tate Britain – Londra |