Salvini contestato a Massa e Pietrasanta

Slogan, striscioni, un corteo e urla: “Torna a casa”. Reggiseni appesi di notte al palazzo comunale del capoluogo per protestare contro il regolamento sul “decoro delle donne”

ABBONATI A 18 agosto 2019

Articoli Correlati

Fischi, urla e ‘Bella ciao’: le contestazioni contro Salvini a Marina di Pietrasanta

Massa, al corteo anti-Salvini una ‘Madonna’ sul baldacchino: “No odio, ma amore”

190044498-61a9fdc8-15ef-44eb-9d7a-4392a7e5d247.jpg

Lo striscione circondato da reggiseni affisso nella notte e rimosso stamani, sotto il palazzo comunale di Massa (ansa)

Uno striscione con scritto “La strada si conquista con la lotta femminista” circondato da reggiseni è stato affisso nella notte tra sabato e domenica, e subito rimosso nella mattinata, sotto il palazzo comunale di Massa, in polemica con il recente regolamento di polizia urbana del Comune guidato dal sindaco leghista Francesco Persiani, e in vista dell’arrivo oggi in città di Matteo Salvini.

Lo striscione è firmato dal collettivo femminista Kall, che sulla sua pagina facebook scrive: “Contro l’imbarazzante Daspo urbano partorito dalla nostra Giunta comunale, libere di vestirci come vogliamo, di mendicare, di ammiccare, di radunarci e di protestare”. Il collettivo invita a partecipare alla manifestazione di protesta contro Salvini, prevista per le 16 dal lungomare di Marina di Massa. La polemica sul regolamento di Massa, innescata da un tweet di Alessandro Gassman, riguarda il divieto, contro il fenomeno della prostituzione, di “mantenere abbigliamento indecoroso o indecente”… continua su: https://firenze.repubblica.it/cronaca/2019/08/18/news/massa_striscioni_e_reggiseni_contro_salvini-233870177/?ref=RHPPLF-BH-I233878760-C4-P4-S1.4-T1